Indosserà la maglia della Nazionale Under 17 anche Aurora Missiaggia, il difensore centrale del Vicenza Calcio Femminile, che volerà a Roma dal 13 al 16 gennaio p.v., assieme alla compagna di squadra Martina Cumerlato, per una sessione di allenamenti tecnici.
Classe 1998, residente a Pederiva di Grancona, Aurora frequenta il terzo anno del Liceo Scientifico “U.Masotto” di Noventa Vicentina (Vi), indirizzo Scienze Applicate. A sei anni ha iniziato a giocare con la squadra di calcio maschile del suo paese, NC Grancona, sempre come difensore centrale, e lì è rimasta fino a quattro anni fa, quando è entrata nella squadra biancorossa.
Com’è cominciata la tua avventura?
“Ero in prima elementare e tutti praticavano uno sport; così ho chiesto a mia mamma se potevo anche io fare qualcosa… Allora lei mi ha chiesto che cosa mi sarebbe piaciuto praticare, e io, essendo cresciuta tra cugini e vicini di casa maschi, e avendo il dna del papà, ho detto “voglio giocare a calcio”. Lei subito mi ha risposto “no, non è uno sport per bambine!” e cose del genere, e mi ha iscritto a danza… Dopo un anno, piangendo, gli ho chiesto se potevo cambiare sport e allora mi ha iscritto a calcio”.
Come hai reagito alla notizia della convocazione?
“E’ il più bel regalo di Natale che avessi potuto chiedere, il sogno che portavo avanti da tutta la vita”.
Cosa ti piace del calcio?
“Mi piace il fatto che alla fine si arriva tutti insieme, che si abbia vinto o perso; mi piace il rumore dei tacchetti nello spogliatoio, i colori delle maglie che si mischiano durante il gioco… I gol, gli abbracci… Gli sbraiti del mister e le urla dei tifosi. Del calcio mi piace praticamente tutto… “.
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