Sabato nel sintetico di Via Vermigli di Padova si è giocato lo scontro al vertice tra le Under 19 Biancoscudate padrone di casa e le Under 19 del Vicenza.

Purtroppo le Biancorosse non sono riuscite a ripetersi dopo la vittoria in Coppa Veneto la settimana prima e sono state sconfitte 3-0, scivolando così al secondo posto.

Buona la partenza ma le occasioni migliori sono del Padova che nel primo tempo segna con Gastaldello.

Nella ripresa la traversa nega a Gobbato la gioia del pareggio su calcio di rigore e Begal punisce con il 2-0; nel recupero è invece Lugato a mettere la parola fine al match.

Dieci giorni dopo, stesso campo, stesse squadre, cambia il palcoscenico: Padova e Vicenza, appaiate al primo posto in classifica in campionato, si giocano il possibile allungo.

A differenza della partita di Coppa, le Biancorosse non partono male e al 10′ concludono per la prima volta in porta: Gobbato ruba palla a Venturini all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore, si accentra e calcia in rasoterra sul primo palo ma non impensierisce Stecchini che blocca.

 

Con il passare dei minuti però le padrone di casa si rendono sempre più pericolose. Al 16′ lancio lungo per Pedersen che entra in area dalla destra, calcia in diagonale e colpisce il secondo palo; la sfera rimane lì ed è decisiva Balestro che prima mura il tap-in di un’avversaria e poi allontana.

Al 18′ altra grande occasione per il Padova con Begal che a pochi metri dalla porta spreca il possibile vantaggio, il suo rasoterra esce sul secondo palo.

 

Al 21′ il Vicenza risponde ancora con Gobbato: punizione dai 20 metri sul centro destra, la n.3 calcia direttamente in porta, Stecchini smanaccia in calcio d’angolo.

Passano 5′ e il Padova segna l’1-0: Gastaldello si presenta davanti a Savegnago dopo una serpentina in area e non sbaglia.

 

Il Vicenza fatica a rendersi davvero pericoloso in area avversaria, al 35′ ci prova Stocchero pescata oltre la difesa da Segalla ma calcia largo sul primo palo.

Al 39′ ripartenza, Gobbato si ferma, rientra e conclude da fuori area colpendo un difensore che devia in angolo; dalla bandierina destra va De Pretto che mette al centro, la prima ad arrivare sul pallone è Bissacco del Padova che respinge nuovamente in corner sfiorando però di pochissimo un clamoroso autogol.

 

La situazione non cambia e si va a riposo sull’1-0. Le Biancorosse possono ancora recuperare ma la ripresa non parte nel migliore dei modi con Capitan Lazzari che è costretta ad abbandonare il campo con la caviglia gonfia, già malconcia prima di alcuni interventi in partita. La speranza è di riaverla al top già dopo la sosta del 22 febbraio.

Al 60′ però la sorte sembra poter girare dalla parte del Vicenza: Stocchero riceve sulla linea dell’area e viene toccata da Venturini che la stende, l’arbitro assegna il calcio di rigore.

Dal dischetto si presenta Gobbato, che calcia bene con il mancino ma colpisce in pieno la fetta di traversa alla destra dell’incrocio, Carino non riesce a ribattere in rete e il Padova spazza.

Nel frattempo Venturini ha la peggio nell’intervento che ha causato il penalty ed abbandona il campo. Duro colpo al ginocchio per lei, le facciamo un in bocca al lupo per una pronta guarigione.

 

Dal possibile e prezioso pareggio al 2-0 è un attimo al 69′ il Padova raddoppia: ripartenza veloce di Begal lungo la fascia e diagonale vincente sul secondo palo.

La seconda parte della ripresa cambia poco, il Vicenza non sfonda mentre le padrone di casa attaccano senza troppo pungere.

Il Padova si rivede all’80’ quando è decisiva Savegnago che chiude la porta al rasoterra di Pedersen ed evita il tris.

All’89’ è invece Lugato che si rende pericolosa con una ripartenza in campo aperto, davanti al portiere biancorosso prova il tocco sotto ma spreca, palla che finisce di poco a lato.

La n.15 si riscatta però nel secondo minuto di recupero quando dopo una triangolazione veloce in area si ripresenta di nuovo davanti a Savegnago, questa volta non sbaglia e firma il 3-0.

 

Il Vicenza ci crede fino alla fine ma non riesce a rendere meno amaro il passivo con entrambi i tentativi  neutralizzati da Stecchini: prima Carino ci prova con un rasoterra angolato da fuori area e poi Stocchero in area da buona posizione calcia centrale.

 

Terza sconfitta in campionato per le Biancorosse che dopo un iniziale entusiasmo rischiano di farsi sfuggire il Padova e sono state raggiunte dall’Hellas Verona, entrambe ancora con ancora una partita in meno.

Un 3-0 forse un po’ troppo severo, soprattutto dopo un primo tempo non esageratamente a favore delle Biancoscudate.

Le ragazze non sono riuscite ad esprimere al meglio le loro capacità e Ottavia Segalla, centrocampista classe ’01, commenta così il match:

“È stata una partita molto particolare rispetto alle precedenti. Una causa è stata che abbiamo dovuto affrontarla con un modulo mai provato prima che ha portato alcune di noi a sentirsi spaesate.

Purtroppo siamo state costrette a fare a meno di alcune persone importanti per l’efficienza della squadra, sia per assenze che per infortuni.

Tutto questo sicuramente questo ha portato a una demoralizzazione generale e alla perdita di concentrazione che ha avuto il suo culmine dopo la non realizzazione dell’1-1 nel secondo tempo.

Probabilmente se avessimo raggiunto il pareggio, la partita sarebbe potuta finire diversamente.

Sabato contro il Trento proveremo ovviamente a riscattarci, spero che la concentrazione sia più alta e anche la voglia di vincere”

Ottavia Segalla

Questo weekend si ritorna al Baracca e il Vicenza ha subito la possibilità di alzare la testa, per vendicare l’amara sconfitta dell’andata in campionato e confermare invece l’ottima prestazione mostrata in Coppa Veneto, sempre contro le trentine.

 

TABELLINO

Calcio Padova Femminile – Vicenza Calcio Femminile 3-0

 

CALCIO PADOVA FEMMINILE

Stecchini, Venturini (63′ Tedeschi), Tutunaru, Gastaldello (76′ Rizzolo), Bissacco, Begal, Dona (82′ Kool), Michelon (C), Pedersen, Ragazzi (55′ Lugato), Cuci

All. Obetti Filippo

 

VICENZA CALCIO FEMMINILE

Savegnago, Balestro, Gobbato, Lazzari (C) (53′ Dima), De Pretto, Novello (71′ Longo), Stocchero, Segalla, Dal Pezzo, Carino, Matone

A disposizione: Quaresima, Chilò, Cortivo

All. Castagnini Giuseppe

 

Marcatrici: 25′ Gastaldello (P); 64′ Begal (P); 90’+2 Lugato (P)

Arbitro: Milo Alberto Dainelli (Padova)

Ammonita: Gastaldello (P)

Recupero: 2′; 3′

 

CLASSIFICA

Padova 18 (*1 partita in meno)

Vicenza 15

Hellas Verona 15 (*1 partita in meno)

Trento 13 (*1 partita in meno)

Venezia 10

Keralpen Belluno 6 (*1 partita in più)

Virtus Padova 0 (*2 partite in meno)

 

Marco Bedin

Ufficio Stampa Vicenza Calcio Femminile

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