Finisce 1 a 0 per le padrone di casa il match giocato domenica 9 novembre in casa del Pro Hellas Monteforte.

Nei primi cinque minuti le squadre si studiano e controllano a vicenda, nel quarto d’ora successivo sono le biancorosse a premere sull’acceleratore e a spadroneggiare in campo, ma al 22′ ecco la beffa: il Monteforte colpisce con un gol che arriva direttamente da un calcio d’angolo.  Il Vicenza si contrae mentalmente, lascia giocare troppo e soffre gli attacchi delle padrone di casa, non riuscendo a reggere l’onda d’urto veronese.

Nel secondo tempo rientra in campo il vero Vicenza. Il Monteforte si arrocca sulla propria area e difende il vantaggio con i denti fino alla fine: sono sporadiche le azioni in contropiede che però non impensieriscono mai il portiere Dalla Via, che si fa trovare pronta nell’unico assalto alla porta biancorossa. Il Vicenza macina chilometri in campo e spinge con insistenza ma non riesce a sfruttare il batti e ribatti in area avversaria e le chiare occasioni da gol di Lancellotti, Carli e per due volte Zorzan, entrata nella ripresa.

“Dispiace aver regalato il primo tempo a una squadra come il Monteforte, forse per timore, dopo aver subìto il gol” ha commentato il mister Alessandro De Bortoli “Nel secondo tempo ho visto il vero Vicenza: abbiamo giocato solo noi e ci è mancato il gol. Mi dispiace per le ragazze che avrebbero meritato molto di più, almeno un pareggio. Paghiamo l’inesperienza e la fragilità mentale quando ci troviamo di fronte a squadre più quotate di noi sulla carta, come il Monteforte, squadra costruita per la serie B e a punteggio pieno, con giocatrici che l’anno scorso giocavano in A con il Valpolicella. Spero che abbiano capito una volta ancora che non siamo inferiori a nessuno: siamo usciti a testa alta e sono contento di ciò che hanno dato. Sono state tutte brave nel secondo tempo; buone le prove dei due esterni, Giacomazzi e Ciampanelli. Da segnalare l’infortunio durante il riscaldamento del portiere Bernardelle”.

Ph. Roberta Pomi