A volte il risultato finale non riflette il vero andamento della partita, la passione messa in campo, gli scherzi, a volte beffardi, della dea bendata: è quello che è successo sabato 28 novembre nello Stadio di Via Baracca dove le Primaverine di mister Dal Bello hanno perso 2 a 0 contro l’AGSM Verona FC Grezzana.

Alcune assenze in squadra, tra cui quella di Lisa Pegoraro, richiedono l’intervento di tre Juniores, quali Miriana Mastandrea, Sara Magnago e Calypso Ambrosini.

E subito arriva la prima doccia fredda: per un fallo in area il direttore di gara concede un rigore al Verona che va in rete senza esitazione, deciso a portare a casa i tre punti. Gli animi delle biancorosse si scaldano tanto che poco dopo arriva il cartellino rosso per Li Destri. Da quel momento il Vicenza cerca a tutti i costi il riscatto, pur giocando in dieci. La seconda frazione di gioco si apre con un brutto fallo su Roberta Pomi, che si frattura una clavicola, e subito dopo, implacabile, arriva il secondo gol delle avversarie. Da quel momento in poi il Vicenza si chiude in difesa.

“È stata una partita molto difficile; giocare contro la capolista, squadra esperta e di livello, è stata dura” ha commentato il mister, Pedro Dal Bello “Anche se le avversarie hanno segnato su rigore e su una deviazione sfortunata sotto misura, abbiamo dimostrato una compattezza di squadra molto buona, rimanendo unite anche giocando in dieci per tutto il secondo tempo e colpendo un’asta a 10 minuti dalla fine con Serena Chiurato. Il fatto più triste l’infortunio di Pomi Roberta: speriamo si rimetta presto”.

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