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La conferenza stampa si apre con la Presidente Erika Maran che racconta di essere orgogliosa di trovarsi dov’è oggi, visto il proprio amore per il Vicenza nato in tenera età.

Oltre a lei, anche lo staff nutre un grande amore per questi colori: “Il compenso è solo un rimborso spese, i collaboratori collaborano perché hanno voglia”.

 

Sempre Erika continua: “Nutro rispetto per chi c’è stato in passato, ma oggi stiamo creando qualcosa di unico e mai visto prima; ci rendiamo conto che non sia calcio ad alto livello, ma abbiamo portato a casa la Coppa Italia di Serie C, meritiamo più attenzione”.

 

La presidente ha dichiarato che questa stagione dedicherà più tempo sulla primavera, ammettendo di averla un po’ trascurata l’anno passato a favore di un’immagine della prima squadra che identifichi una società di alto livello; tale impegno, evidenzia, ha già avuto inizio nel ritiro, durante il quale prima squadra e Under 19 si sono allenate insieme.

 

Il microfono passa poi a Giordano Frigo, Direttore Tecnico del Vicenza Calcio Femminile che ringrazia Lorenzo Simeone (Direttore Tecnico del LR Vicenza) per l’enorme aiuto che riceve dalla propria controparte nella squadra maschile.

Chiude il proprio intervento con una presa di responsabilità: ”I nostri allenatori devono sapersi mettere in discussione, ho ricevuto carta bianca e sta a me decidere se possano restare o se mandarli a cercare altrove”.

 

La parola torna a Maran, la quale esprime il desiderio di collaborare in modo più efficiente per entrambe le parti con le realtà che credono nel progetto, elencando poi alcune di esse.

Ciò che spinge queste grandi collaborazioni, secondo lei, è un senso di appartenenza: “Il calcio femminile è diverso, anche quando un mister si avvicina al nostro mondo con la puzza sotto il naso, alla fine ne esce dipendente”.

 

L’ospite d’onore, il Vice-sindaco della città di Vicenza ed assessore allo sport Matteo Celebron, parla dei lavori in corso per migliorare l’infrastruttura dello stadio Baracca, sede del VCF: “Stiamo ultimando i lavori sul sintetico, in calendario c’è anche la ristrutturazione degli spogliatoi, purtroppo però per questi bisognerà aspettare il 2023”.

Diverse le considerazioni sul buon futuro della società, ringraziando anche ai collaboratori del passato: “Grazie a loro che hanno reso possibili i risultati di oggi, ero al Menti nella partita disputata dal Vicenza Calcio Femminile in questo stadio (contro il Bologna n.d.r.) ed ho visto un grande afflusso di gente, il futuro è roseo”.

 

La pres ha poi messo sotto ai riflettori il progetto “Sorelle Gemelle” che segue le bambine del territorio che giocano in squadre provinciali maschili perché, una volta raggiunti i 12 anni, esse devono rinunciare al proprio sogno se non acquisite da una società femminile.

 

La palla passa quindi a Paolo Bedin, Direttore Generale del LR Vicenza, il quale parla delle nuove regole per l’iscrizione al campionato: “Ben vengano gli obblighi del titolo FIGC e del tesseramento minimo di tot giocatrici, se si aspetta la buona volontà i tempi diventano lunghi”, conclude poi con un pubblico invito a tutta la prima squadra del Vicenza Calcio Femminile allo stadio nella prima giornata di Serie C maschile al Menti, dove il LR Vicenza affronta la Pro Sesto.

 

L’ultimo intervento lo fa Michele Nicolin, Responsabile del Settore Giovanile del LR Vicenza: “Quello che si vede oggi fa parte di una progettualità iniziata 5 anni fa, esplosa lo scorso anno con la presenza di Erika” e riguardo al progetto “Sorelle Gemelle”: “Ci sono quasi 9000 tesserati nelle società provinciali che collaborano con il LR Vicenza, tra questi potrebbero esserci 20-30 ragazzine che rischiano di smettere, la collaborazione ci rende tutti vincenti”.

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Ciò che si è evinto, dunque, è una grande fiducia da parte di tutti gli addetti ai lavori, fiducia che speriamo si trasmetta alle ragazze per conquistare la tanto desiderata promozione.

 

Christian Berno

Ufficio stampa Vicenza Calcio Femminile